Voto dei cittadini italiani temporaneamente all'estero per motivi di lavoro o studio
Ultima modifica 10 aprile 2024
I cittadini italiani e i familiari con essi conviventi temporaneamente all'estero (in un Paese membro dell'Unione europea) per motivi di studio o lavoro possono votare presso i seggi elettorali istituiti presso gli uffici consolari o ambasciate.
Tale facoltà è subordinata alla presentazione di apposita domanda indirizzata al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti. (articolo 3, comma 3, del decreto-legge n.408/1994, convertito dalla legge n.483/1994).
La domanda dovrà pervenire al Consolato competente per il luogo del temporaneo domicilio entro il 21 marzo 2024
Informazioni dettagliate potranno essere richieste alle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane presso i Paesi dell’Unione.